Una cosa è certa: se comprendi ed applichi a pieno il meccanismo della Supercompensazione hai in mano le chiavi per il successo in ogni tipo di performance sportiva.

Nelle puntate precedenti… abbiamo parlato dei principi dell’allenamento, sottolineando come il nostro corpo si adatti lentamente agli stimoli stressanti cui è sottoposto. Almeno a quelli fisici, intendiamoci. Il cervello invece…

Ormai saremo diventati dei velocisti con il nostro carrello del supermercato (…vedi l’articolo “I principi dell’allenamento”).

Ma come avviene questo adattamento?

Dopo un allenamento di una certa intensità, il corpo non si limita al semplice recupero delle energie spese ma, come a voler prevenire eventuali nuovi stimoli di maggior rilievo, realizza un aumento delle stesse energie. Dunque, la conseguenza ad uno stimolo allenante è un adattamento che pone l’organismo in una condizione migliore dal punto di vista atletico.

Per essere più schematici. Il processo di miglioramento delle prestazioni passa attraverso quattro step:

  • somministrazione dello stress
  • alterazione dell’equilibrio
  • adattamento
  • raggiungimento di un livello funzionale superiore.

Questo iter viene chiamato SUPERCOMPENSAZIONE.

Elemento fondamentale affinché questo processo sia completo e ci sia quindi un effettivo miglioramento della performance è il RIPOSO!

La distanza temporale fra le varie sedute è importantissima. Ovviamente, varia in base al livello di preparazione del soggetto. Vediamo infatti che allenamenti troppo distanti nel tempo rendono inutile lo stimolo stressante. Il corpo si sente “fuori pericolo” e ritorna nella condizione di partenza. Al contrario, allenamenti intensi troppo ravvicinati portano ad una situazione deficitaria, che si manifesta con un calo delle prestazioni, nota come sovrallenamento ( che scopriremo più avanti…)

In conclusione possiamo dire che, come sempre, occorre misura. Conoscenza dei ritmi fisiologici e… non vi sparate più testosterone e caffeina! Date tempo al tempo.

Date tempo al corpo di adattarsi al cambiamento… senza rilassarsi troppo però!

Brucia il divano.

Riccardo. Il Tuo Personal Trainer.

 

2016-12-13T09:14:08+00:00